domenica 21 ottobre 2007

Riflessione domenicale

Navigando nel web, che sta diventando una modalità ricorrente per “perdere” o …”guadagnare” tempo, mi sono imbattuta in questa frase:
"Ognuno di noi ha una storia del proprio vissuto, un racconto interiore, la cui continuità il cui senso è la nostra vita.
Si potrebbe dire che ognuno di noi costruisce e vive un racconto, e che questo racconto è noi stessi, la nostra identità.
Per essere noi stessi, dobbiamo avere noi stessi, possedere se necessario ripossedere, la storia del nostro vissuto.
Dobbiamo ripetere noi stessi, nel senso etimologico del termine, rievocare il dramma interiore, il racconto di noi stessi.
L'uomo ha bisogno di questo racconto, di un racconto interiore continuo, per conservare la sua identità, il suo sé".
(O. Sacks, L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello,
Milano, Adelphi, (tr.it.), 1986, pp.153-4.)

La pratica della scrittura della propria vita e della narrazione di sé come momento per recuperare le “tracce” della propria esistenza, “impronte esperienziali, spirituali, cognitive, affettive”…..lasciate sui sentieri della nostra esistenza e spesso sommerse, dimenticate, opacizzate dal susseguirsi caotico e a volte automatico della nostra vita quotidiana..
E’ importante togliere la sabbia, la patina, lo strato attraverso il piacere del racconto, che permette di vedere la traccia, il disegno del proprio cammino, di mettersi in contatto con se stessi e di individuare la rete delle proprie relazioni. Accorgersi che “siamo” in relazione agli altri, attori nei molteplici scenari della vita.
france

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara France, bella riflessione... mi è tornata alla mente una frase che abbiamo incontrato nel nostro percorso formativo: "Raccontare ad altri le vicende e le esperienze della propria esistenza svolge il ruolo di catarsi, non nei termini di purificazione bensì di chiarimento, di aumento della coerenza interna." K.Oatley
Credo che raccontarsi sia proprio il "ripossedere la storia del nostro vissuto" e consenta il riappropriarsi della propria identità, attraverso un rispecchiamento che ne chiarifica i contorni e i contenuti....
Buonanotte
Manuela

giovanna ha detto...

Ciao Francesca,
Come promesso sono tornata e, sottoscritto il feed, becco questa "riflessione domenicale".
Ed è davvero una bella riflessione!
grazie,
buona domenica.
giovanna